Dopo il successo degli anni scorsi, anche quest’anno il progetto “Viaggi nell’antica Roma“, sta per giungere a conclusione.
Il progetto, partito nel 2014, ha suscitato molto interesse e fascino, coinvolgendo molti visitatori, tanto da essere giunti all’edizione 2018.
Il progetto è molto rievocativo e grazie al coinvolgimento di due bravi professionisti come Piero Angela e Paco Lanciano, ai filmati e alle ricostruzioni, le persone vengono coinvolte in un salto temporale molto suggestivo, nei luoghi così come si presentavano ai tempi dell’antica Roma. Il viaggio è arricchito da informazioni storico scientifiche molto accurate e riguarda in particolare il Foro di Augusto e il Foro di Cesare.
FORO DI AUGUSTO
La narrazione del Foro di Augusto prende spunto dai marmi che lo adornano, e attraverso la voce di Piero Angela, coadiuvata da proiezioni di luci, filmati, immagini e animazioni, si sposta sull’immagine dell’imperatore Augusto, la cui statua, di un altezza di 12 metri, sovrasta l’area vicino al tempio.
Anche se il racconto spazia largamente ciò che l’epoca dell’antica Roma ha rappresentato per l’umanità, esso resta sempre legato al sito di Augusto.
La figura dell’Imperatore Augusto coincide con l’inizio dell’età imperiale, durata circa 10 anni durante i quali l’impero conquistò e regnò su un territorio molto esteso.
L’espandersi dell’impero ebbe, grazie al miscelarsi di culture diverse, come conseguenza lo sviluppo di una civiltà ricca di cultura e arte, con importanti scoperte tecnologiche e la nascita delle regole giuridiche che ancora oggi sono alla base del diritto contemporaneo. In molte zone ancora oggi esistono tracce di quel glorioso passato, come gli anfiteatri, le biblioteche, le terme e le stesse strade.
Roma a quei tempi era la città più popolata, con circa un milione di abitanti. Rappresentava la più grande metropoli dei tempi antichi, capitale dell’economia, del potere, attrazione per il divertimento.
FORO DI CESARE
Il racconto del Foro di Cesare avviene in modo itinerante. Si parte dalla scala posta vicino alla Colonna Traiana e da lì, attraverso una passerella realizzata per l’evento si attraversa il Foro di Traiano. Percorrendo la galleria sotterranea dei Fori imperiali si giunge al Foro di Cesare, per poi proseguire fino alla Curia Romana.
La passeggiata ha lo scopo di far comprendere il ruolo che il Foro aveva nella quotidianità dei romani ma anche l’importanza della figura dell’imperatore Giulio Cesare per la sua realizzazione.
Giulio Cesare per realizzare l’opera espropriò e demolì un quartiere intero, inoltre fece costruire vicino al suo Foro sia la nuova sede del Senato che della Curia. Un edificio ancora esistente che grazie alle nuove tecnologie con una ricostruzione virtuale si può ammirare così come appariva ai tempi dell’antica Roma. Il racconto effettuato dalla voce di Piero Angela porterà i visitatori a conoscere da vicino tutte le sfaccettature dell’imperatore Cesare, uomo molto intelligente e ambizioso, temuto, amato e odiato.
I due progetti rappresentano un viaggio molto coinvolgente e si deve dire grazie a tutti i promotori come l’Assessorato alla crescita culturale, Roma capitale, alla Sovrintendenza, ai Beni Culturali e Zètema Progetto Cultura.
Vista la scadenza dell’evento prevista per l’11 novembre è bene affrettarsi per non perdere l’opportunità di parteciparvi: vi attende un magnifico viaggio sensoriale nella Roma Antica.